Per
amore di Ittiri, anzi di Ittiri Cannedu per la precisione, riteniamo
sia doveroso lavorare alacremente per cercare di favorire l'
elaborazione di quelle strategie di intervento urgente, individuando
tutte le strade percorribili, per far si che, per davvero, si possa
ridisegnare un Rilancio, una Riscoperta ed una ferrea Difesa della
nostra Città che è oggi, purtroppo, in pieno decadimento ideale,
strutturale, morale, culturale, produttivo e di innovazione in tutte
le sue espressioni più nobili. Noi, aderenti e ideatori della
Assemblea Costituente Popolare di Ittiri Cannedu, abbiamo già da
tempo intrapreso una strada ben definita al fine di raggiungere gli
obiettivi su esposti. Crediamo però sia doveroso raggruppare, e su
questo siamo fortemente impegnati già da qualche tempo, attorno all'
idea di base, che pone al primo posto gli interessi esclusivi della
nostra Comunità, tutti i cittadini ittiresi di buona volontà che ne
condividano gli obiettivi. Il nostro scopo principale è quello di
unire tutte le forze popolari, produttive e sociali di Ittiri;
unificare tutti i movimenti delle associazioni libere, delle
categorie di settore, del volontariato sociale, dei liberi cittadini,
dei disoccupati, degli operai e lavoratori in genere, dei
commercianti e degli esercenti, degli allevatori, dei trasportatori e
delle casalinghe, dei pensionati e degli studenti. La nostra idea è
lontana dagli schemi di qualsiasi partito politico o di qualsiasi
movimento politico che abbiano al loro interno dei freni ideologici,
religiosi o di classe. L' Assemblea Costituente è un organismo
aperto, libero e pluralista. Al suo interno ogni singolo aderente
mantiene la propria idea affettiva o di fede politica ma nel contempo
ha la possibilità di lavorare in modo unitario per raggiungere l'
obiettivo finale che accomuna tutti : far rialzare la testa ad Ittiri
Cannedu da questo torpore sociale e di povertà di idee e stimoli. A
tutto questo si aggiunge l' idea , la speranza e l' esigenza, che
peraltro assumerebbe una valenza storica per la nostra Città, che
vengano assegnati ruoli di una certa importanza e valenza alle Donne
di Ittiri che sono state sempre relegate ad assumere incarichi "sotto
tutela" dei soloni di turno.Il
dramma, il vero problema che probabilmente a tanti sfugge, l'
ostacolo che maggiormente frena ogni possibile sviluppo e crescita
concreta di una qualsiasi comunità sono, è doloroso per alcuni ma è
altrettanto doveroso prenderne atto, i partiti politici per come sono
oggi strutturati. Con la scusa e con l'alibi della modernizzazione,
della devastante ed inevitabile globalizzazione mondiale e altre
simili minchiate, è stata introdotta nella nostra vita nazionale
questa sorta di evoluzione inversa che ha consentito ad una certa
politica, arraffona ed affaristica, di sostituirsi in toto alla
volontà popolare. Non solo si sono svincolati, questi partiti
politici, dalle regole dettate dalla volontà popolare ma sono
riusciti anche a sottrarsi furbescamente al controllo diretto del
Popolo e, soprattutto, del suo giudizio attraverso l' espressione
libera e democratica del voto. Un ottimo “sistema di governo”
che pian pianino sta portando sull' orlo del baratro la nazione
intera. In questo “progetto” sono stati coinvolti e ammansiti
anche i cosiddetti partiti di estrema sinistra che, in cambio dell'
esercizio e della gestione del potere momentaneo, sostiene con
argomentazioni astruse, questo stato di cose. A livello locale questo
atteggiamento o “sistema” non si discosta di molto, fatte le
dovute eccezioni e proporzioni. ( partendo da lontano si lavora per
assumere, con vari escamotage, il controllo di un dato partito; si
pilotano a piacimento, il più delle volte con l'aiuto di
extracomunitari all' uopo remunerati, le cosiddette assemblee nelle
quali si scelgono i nuovi amministratori; si indica il nome che dovrà
rappresentare tutta la comunità, compilano le liste dei candidati e
si vincono le elezioni. Dopodichè si assegnano i posti in giunta,
scegliendo i sodali più accomodanti e legati a doppio filo al boss
di turno, e si governa a proprio piacimento senza che alcuno possa
metterci il naso). E il Popolo ? Il Popolo può attendere... Ecco
questa filosofia comportamentale è tempo di bandirla dalla nostra
società civile e politica. Siamo convinti che gli amministratori
ittiresi abbiano dato il loro importante contributo ( e ci auguriamo
che nel prossimo futuro possano continuare a darlo) che è stato
direttamente proporzionale al loro grado di istruzione ed alla loro
preparazione, esperienza e sensibilità politica. Noi riteniamo sia
giunto il tempo che venga data la natalità, nelle sue forme
ufficiali da decidere e concordare tutti insieme, il Partito degli
Ittiresi che, come tale, abbia il compito di difenderne il primato e
salvaguardarne gli interessi sul piano politico, economico,
culturale e di convivenza civile, promuovendo il futuro e la crescita
della nostra Comunità. Crediamo anche che sia giunta l' ora di
salvaguardare la nostra Identità, quella ittirese, che va difesa in
tutte le sue forme ed espressioni e nei suoi aspetti tradizionali e
popolari, nelle sue specificità e soprattutto nella sua memoria
storica, con il recupero dei valori e delle proprie radici. La
Assemblea Costituente Popolare di Ittiri Cannedu cercherà,
utilizzando tutti i mezzi di cui dispone a partire dal continuo
confronto con i cittadini che ne avranno interesse attraverso il
Forum di discussione già avviato, di favorire questo ambizioso
processo di cambiamento che sarà necessario imprimere alla nostra
cittadina. Potete veire a trovarci in Via XXV luglio n. 14 a Ittiri,
al primo piano, le porte sono aperte a tutti coloro che abbiano idee,
proposte, suggerimenti, buone intenzioni.
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